HALLAN ANTIGUAS MONEDAS ROMANAS EN UN JARRÓN

El hallazgo ocurrió durante trabajos de excavación arqueológica en el sótano del teatro Cressoni.

En Como, Italia encontraron un jarrón de esteatita lleno con aproximadamente 300 monedas de oro de la época imperial romana tardía y tienen grabadas a los emperadores Honorio, Valentiniano III, León I, Antonio y Libio Severo. Lo que ayuda a estimar que no datan de más del 474 dC.

Según medios italianos durante una conferencia de prensa se dio a conocer que el hallazgo fue el 7 de septiembre, durante trabajos de excavación arqueológica en el sótano del teatro Cressoni cerca del área de foro Novum Comum en donde anteriormente se han encontrado otros importantes artefactos del imperio.
En el comunicado de prensa por parte del ministerio de bienes y actividades culturales el encargado, Alberto Bonisoli reconoció no conocer “todavía en detalle la importancia histórica y cultural del hallazgo, pero esa área está demostrando ser un verdadero tesoro para nuestra arqueología. Un descubrimiento que me llena de orgullo”.
El antiguo teatro Cressoni abrió sus puertas en 1870 y su primera representación del drama “Il proscritto” después se transformaría en cine en 1913 hasta que en 1997 cerró sus puertas al público.

ANTICHE MONETE ROMANE TROVATE IN UN VASO

Il ritrovamento è avvenuto durante i lavori di scavo archeologico nei sotterranei del teatro Cressoni.

A Como, in Italia, hanno trovato un vaso di pietra ollare riempito con circa 300 monete d'oro della tarda epoca imperiale romana e inciso con gli imperatori Onorio, Valentiniano III, Leone I, Antonio e Libio Severo. Il che aiuta a stimare che non risalgano a più del 474 d.C.

Secondo i media italiani, durante una conferenza stampa è stato annunciato che il ritrovamento è avvenuto il 7 settembre, durante i lavori di scavo archeologico nei sotterranei del teatro Cressoni vicino all'area del foro di Novum Comum dove sono stati precedentemente rinvenuti altri importanti manufatti dell'impero.
Nel comunicato del Ministero per i beni e le attività culturali, il responsabile, Alberto Bonisoli, ha riconosciuto di non conoscere “ancora in dettaglio l'importanza storica e culturale del ritrovamento, ma quella zona si sta rivelando un vero tesoro per la nostra archeologia . Una scoperta che mi riempie di orgoglio ”.
Il vecchio teatro Cressoni ha aperto i battenti nel 1870 e la sua prima rappresentazione del dramma "Il proscritto" sarebbe poi diventata un cinema nel 1913 fino a quando non ha chiuso i battenti al pubblico nel 1997.

ADN40

10 settembre 2018

error: