LE MONETE D'ORO NELL'EX CHIESA. RINASCONO GLI AFFRESCHI STORICI
Il tesoro. Approvato il restauro delle "Orfanelle", di fianco al Museo Giovio. un intervento da 37 mila euro per riportare alla luce i dipinti. Tempi lunghi
Approvato il restauro degli affreschi dell'ex chiesa delle Orfanelle, ma la mostra del tesoro romano (le monete d'oro rinvenute durante gli scavi per un intervento residenziale in via Diaz) resta lontana.
La giunta ha votato prima di Natale il progetto esecutivo redatto dalla Soprintendenza archeologica per sistemare le pareti affrescate della chiesetta di via Balestra accanto al museo Giovio dove verranno esposte le monete Romane ritrovate ormai 4 anni fa nello scavo dell'ex teatro Cressoni. La progettista è Sonia Segimiro, restauratrice della Sorprintendenza, l'importo e di circa 37.
Solo un primo passo.
Questo restauro va di pari passo con la ristrutturazione della chiesetta, spiega il sindaco Mario Lascindrina, e con la predisposizione fatta con la Soprintendenza del percorso che accompagnerà i visitatori alla sala del tesoro. Stiamo anche per partecipare ad un nuovo bando per recuperare risorse da spendersi per la preparazione della mostra con un taglio internazionale. Per il restauro degli affreschi da cronoprogramma saranno necessarie 8 settimane. Ma realisticamente serviranno mesi per aprire i bandi, taglia corto il sindaco, assegnare il lavori e allestire la mostra.
I dipinti murali che ornano la chiesa dell'ex convento delle Orfanelle, si legge nel progetto della Soprintendenza appena approvato, solo ormai frammentari. Nell'abside le scene sono presenti nell'ovale, ogni motivo della parte sinistra è andato perduto. È più danneggiato, ovviamente, ciò che non è in passato stato restaurato, soprattutto sulle prima e la 3ª campata di destra, ma ci sono affreschi belli da salvare.
Per ora niente mostra
Con le tecniche di restauro e conservazione, rimozioni, polizia, bendagi e sostegni, la Soprintendenza conta di dare nuovo lustro alle Orfanelle. Inutile ricordare da quanto tempo la città e i comaschi attendano di vederle le monete Romane esposte. Promesse e annunci seguite da smentite e rinvii, si sono più volte rincorse in questi ultimi 4 anni. Il tesoro romano, oltre che un'occasione culturale imperdibile, rappresenta anche un volano per il turismo. Ma i tempi, come detto, sono ancora lunghi.
La Provincia 5 gennaio 2022